La visita dal dentista è sempre un momento di confusione, a volte più per i genitori (che ci conoscono già abbastanza) che per i piccoli. Esiste una profonda differenza tra la visita pedodontica vera e propria, che tendenzialmente si può fare nei bambini dai 5-6 anni in su, e la prima conoscenza, che si dedica per lo più ai piccoli bambini, sotto i 4 anni. In questo caso la prima visita è un momento di conoscenza, dove il bambino scopre che il dottore dei denti non è un orco ma una persona capace di divertirsi e di giocare, e sa contare i denti come nessuno! La parte finale della visita è dedicata ad una chiaccherata con i genitori, per chiarire le abitudini alimentari del piccolo e capire se ci sono delle accortezze da inserire per far si che i denti non risentano di qualche stravizio o mancanza.
Quando i bambini sono più grandi, solitamente dopo i 5-6 anni, alla visita si associano degli esami strumentali che servono a controllare i denti da latte e l'eventuale predisposizione alla carie dentale.
Secondo l'American Academy of Pediatric Dentistry le radiografie dentali digitali possono essere fatte senza alcun rischio ogni 2 anni. Come negli adulti, le carie tra dente e dente si vedono senza radiografie solo quando sono grandi, mentre con l'esame radiografici si possono intercettare quando sono piccole e molto facili da curare.
La carie nei bambini, o la predisposizione alla carie, può essere legata ad errori nell'alimentazione e ad acidità in bocca, oppure alla presenza di importanti quantità di Streptococco Mutans, un batterio responsabile di carie molto aggressive.
A completamento della visita vengono infatti eseguiti degli esami salivari: in un bicchierino si raccoglie un pò di saliva del bambino (che non deve aver mangiato da almeno 1 ora prima della visita) e si bagneranno delle cartine specifiche che indicheranno in pochi minuti la pH della saliva del bambino e l'eventuale presenza di molti batteri Streptococco Mutans.
A seconda del risultato si daranno ai genitori tutte le indicazioni e i suggerimenti per aiutare il proprio piccolo: possono essere suggerimenti alimentari, o qualche consiglio su prodotti ad uso locale da usare a casa o dopo il pranzo a scuola.
Insegnare ai vostri ragazzi l'importanza di una buona salute orale significa dar loro gli strumenti per imparare a rispettarsi e a prendersi cura del proprio corpo, unico e irripetibile!